27/01/2016 alle 18:51

Lo stretching è una metodica di allenamento che consiste nell’allungare la muscolatura e la sua pratica costante e disciplinata, ben fatta, ci aiuta a raggiungere una migliore mobilità articolare, a recuperare prima l’affaticamento muscolare, a migliorare le nostre performance sportive,  a prevenire gli infortuni.

I benefici

Anche i benefici sulle articolazioni sono notevoli: consente infatti di migliorare l’elasticità dei muscoli e stimolare la “lubrificazione” articolare, contribuendo a mitigare  alcuni  processi biologici indesiderati (o da irregolarità biomeccaniche), come l’artrite o l’artrosi. Di fatto mantiene “giovani” le articolazioni, rallentando la calcificazione del tessuto connettivo.

Gli esercizi di allungamento aiutano anche  a ridurre lo stress fisico e a  migliorare la coordinazione dei movimenti.

Nello Sport, lo stretching, è fondamentale in qualsiasi disciplina sportiva.

Le regole per eseguirlo correttamente

Lo stretching è stato divulgato in Europa da Bob Anderson.
Il suo metodo è il precursore di altre tecniche che si sono evolute nel corso degli anni.
Per eseguirlo correttamente occorre seguire alcune regole:

è importante individuare il gruppo muscolare da allungare, cercare una posizione comoda ma efficace che, una volta raggiunta, va mantenuta per un tempo non superiore al minuto, nel caso in cui allo stretching, si voglia far seguire un’azione sportiva dinamica. Pertanto, se alcuni istanti dopo lo stretching segue una performance sportiva, è molto importante che l’allungamento non superi la soglia del dolore; Se si vuole lavorare in fase di dolore, in questo caso, il muscolo interessato, sta svolgendo un lavoro muscolare faticoso di sforzo isometrico, al quale NON deve seguire una performance sportiva dinamica come ad esempio, una performance di Sprint in Atletica Leggera, o si rischia un infortunio per perdita di elasticità  muscolare.

Prima dello stretching, è importante che il muscolo sia caldo, pertanto è opportuno adottare il giusto abbigliamento, per non esercitare questa disciplina con temperature non idonee, fredde. Lo stretching si può praticare da solo, ovvero, si può effettuare una seduta di stretching puro, senza fare altro dopo. Oppure prima della performance sportiva. Oppure dopo. 

Usare un abbigliamento comodo che faciliti sempre i movimenti.  Molte posizioni dello stretching vengono fatte a terra, ed è importante che a terra non sia freddo. Questo non farebbe bene ai muscoli. Usare in tal caso un tappetino di gomma, per comodità e per isolare. L’ ambiente inoltre non dovrebbe essere chiassoso, perché questo non contribuisce al rilassamento. E’ inoltre importante non confrontarsi con gli altri, questo comporterebbe solo  sfide  dannose e probabilmente un’alterata percezione della soglia del dolore.