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Molto brevemente: Cos'è l'ipertrofia?
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Molto brevemente: Cos’è l’ipertrofia? Definizione di ipertrofia. Fattori che favoriscono l’ipertrofia muscolare. I differenti tipi di ipertrofia: transitoria, cronica, funzionale, non funzionale
Autore: Dottoressa Maria Zullo
Molto brevemente: Cos’è l’ipertrofia?
L’ipertrofia è un evento biologico/fisiologico che prevede l’aumento di volume di un tessuto, dovuto all’aumento di volume degli elementi che lo compongono.
L’ipertrofia muscolare è quindi un incremento delle dimensioni del muscolo e della sua massa, a causa di un danno da sovraccarico sulle fibre.
In seguito ad un esercizio fisico con sovraccarichi si genera un adattamento biologico, che porta all’aumento del diametro o della sezione trasversale del muscolo. A livello cellulare le proteine contrattili,actina e miosina, aumentano di dimensione e numero. Avviene anche un processo di incremento del liquido cellulare (sarcoplasma) e del tessuto connettivo non contrattile definito ipertrofia sarcoplasmatica.
Ipertrofia: principali fattori che la favoriscono
- tensione meccanica
- stress metabolico
- danno muscolare
Un lavoro con carichi crescenti e progressivi invia stimoli che superano la capacità iniziale dellefibre provocando uno stress, intermittente e di varia natura, che obbliga il muscolo ad adattarsi. Si tratta di una complessa risposta di segnali cellulari tra le cellule satelliti, il sistema immunitario, i fattori di crescita e gli ormoni.
Ipertrofia: differenze
Ipertrofia transitoria
L’ipertrofia muscolare può essere dovuta ad un efetto transitorio o cronico dell’allenamento.
L’ipertrofia è detta transitoria quando è rappresentata da un rigonfiamento immediato del muscolo durante una seduta di allenamento. Questo aumento è dovuto all’accumulo di fluidi negli spazi interstiziali ed intracellulari, i quali causano un edema per danneggiamento delle miofibrille o del tessuto connettivo. Circa un’ora dopo l’attività fisica i fluidi rifluiscono nel sangue e le dimensioni del muscolo diminuiscono.
Ipertrofia cronica
Nell’ipertrofia cronica invece l’aumento del volume è dovuto a modifiche strutturali delle fibre a causa di un danno da allenamento prolungato della forza.
Ipertrofia funzionale
Nell’ipertrofia funzionale vediamo un aumento del numero di miofibrille e dei sarcomeri. L’ipertrofia funzionale inoltre determina un incremento della forza, grazie ad un aumento dell’intensità dell’esercizio e quindi della velocità di degradazione delle proteine, che generano un potente stimolo alla crescita muscolare.
Ipertrofia non funzionale
L’ipertrofia non funzionale è quella maggiormente rivolta all’aumento del sarcoplasma, cioè al citoplasma delle cellule muscolare. Per questo motivo non vengono prodotti particolari incrementi funzionali sulla forza di contrazione del muscolo.
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